Di Giacomo Casano

Una parte che contribuisce moltissimo a rendere l'atmosfera del presepio è senza dubbio il cielo.
Vi sono varie filosofie sulla sua realizzazione. Io personalmente preferisco usare un fondo di masonite, non trasparente e facilmente curvabile, verniciato di bianco.
Il colore azzurro viene dato da una serie di lampade posizionate in basso e da altre frontali  filtrate da una gelatina colorata di quella che si usa nel cinema e in teatro per colorare la luce dei riflettori. Così facendo, variando la luminosità delle luci, si riesce a ottenere una variazione cromatica il più possibile vicina alla realtà.
Una buona distribuzione del colore e una giusta curvatura del supporto contribuiscono a dare al paesaggio la giusta profondità di campo e la giusta atmosfera.
Secondo il mio modesto parere, comunque, un cielo privo di nuvole  è incompleto. Il loro lento passare contribuisce a rendere il fondale più vivo e più naturale.
Il sistema descritto è adatto ad essere usato su cieli costituiti da un fondale bianco illuminato di azzurro come ho precedentemente accennato. Con i fondali colorati non si ottiene lo stesso risultato.

La realizzazione è molto semplice e occorre poco materiale.

Materiale necessario:

• Un barattolo di metallo del tipo visibile nella foto in alto
• Un motorino con riduzione. Possono essere usati sia motori a bassa tensione che a 220 V.
• Lampada con portalampada di buona qualità
• Una ghiera per adattare l'asse del motorino con il fondo del barattolo.
• Profilato in alluminio o comunque metallico per costruire il supporto.

Una volta in possesso del materiale iniziamo con la preparazione del barattolo.
La prima cosa da fare consiste nel praticarvi dei tagli irregolari lungo tutta la circonferenza. Essi vanno posizionati al centro del barattolo con altezza e distanza irregolare tra loro.
Nella foto in alto è visibile un esempio di realizzazione. Non effetture dei tagli troppo grandi altrimenti si avranno delle nuvole gigantesche. I buchi troppo grandi possono essere coperti in parte con del nastro adesivo di buona qualità.
Ricordiamoci che più il barattolo risulta distante dal cielo, più grandi saranno le nuvole.

Preparati i buchi, fissiamo il motorino al fondo del barattolo tramite la ghiera.

Proprio il motorino merita qualche parola in più.
Usare sempre dei motorini che abbiano una grande riduzione di giri. La velocità massima non deve superare un giro al minuto, meglio ancora se minore, altrimenti si avranno delle nuvole da corsa.
Nella mia realizzazione ho usato un motore che esegue un quarto di giro al minuto.
Per reperire qualcosa di equivalente conviene fare una passeggiata in qualche mercatino delle pulci e 'ruspare' tra la roba vecchia. Anche negozi che vendono materiale 'surplus'   sono indicati.
Altrimenti....inventiamoci qualcosa !

Risolto felicemente questo problema, prepariamo il telaio.
La lampada è alimentata insieme alle lampade che simulano la luce del giorno.
Generalmente le lampade da usare devono avere una potenza di 60 o più Watt, la poca luce che esce dai fori si deve sovrapporre alla luce azzurra che illumina il cielo. Più è intensa la luce del cielo, più deve essere potente la lampada.
Usando una lampada da 100 Watt riesco a ottenere delle nuvole velate, molto naturali.
Queste lampade riscaldano, proprio per questo il meccanismo deve essere in grado di sopportare il calore prodotto. Anche il luogo dell'installazione non deve presentare materiali infiammabili nelle vicinanze della lampada e deve garantire un buon ricambio dell'aria.
Il calore generato dalla lampada durante la fase del giorno, viene disperso durante la fase notte.
Per costruire il telaio io ho usato del profilato in alluminio del tipo che si usa per la costruzione di tavoli, telai  ecc...
Nel disegno a lato si vede la forma che il telaio deve avere. Su un lato si fissa il portalampade, su l' altro il motoriduttore. Ovviamente ognuno può metterci del suo e realizzarlo come gli pare e piace.

Finito il tutto, l'attezzo va installato come segue:
In alto, in linea con il centro del cielo.
La parte superiore (dove si trova la lampada) e i lati vanno schermati in modo che la luce che esce dalle feritoie sia proiettata soltanto sull'area interessata dal del cielo e non sui lati del presepio. L'alluminio dei contenitori per alimenti è un buon materiale: robusto, modellabile e resistente al calore.

Controllare bene l'isolamento del portalampade e utilizzarne un tipo di ottima qualità.
Fare sempre attenzione alle parti elettriche. Con la tensione di rete non si scherza.

giacomo.casano@presepioelettronico.it