V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
gb_ |
Inserito il - 19 settembre 2010 : 10:34:52 Vi giro sul forum un piccolo resoconto fotografico della visita che io e altri reduci dello staff abbiamo fatto a dicembre scorso alla mostra di questo presepista di spiccata sensibilità..... La mostra per la verità comprende anche un discreto numero di diorami di scuola Catalana, di Termens, Romagosa e Rjus... Pecca dell'allestimento: non veniva specificato l'autore di ogni scena, ma solo il titolo.... per la maggior parte dei visitatori perciò si usciva dalla visita con la convinzione di aver visto opere tutte realizzate da Beltrami.
Devo dire che i diorami spagnoli in un modo o nell'altro risulteranno però riconoscibili dall'occhio esperto...... a voi i commenti! |
50 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 22 gennaio 2022 : 01:56:39 in effetti non hai tutti i torti :)
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Goofy |
Inserito il - 02 febbraio 2021 : 13:48:21 Innanzitutto, ringrazio tutte le persone che collaborano ed hanno collaborato a questo forum, perché grazie a loro si è potuto accumulare un piccolo “tesoro” di informazioni e documentazione (assolutamente da non disperdere!) sul mondo del presepe: ho scoperto recentemente questo presepista da cui Pigozzi ha tratto la spinta a buttarsi nel mondo dei presepi! Voglio fare anch'io alcune considerazioni su questa vicenda ormai passata perché si intrecciano varie componenti interessanti, a mio avviso sia personali sia sociali. - Il parroco che sfratta i presepi: come tutti sappiamo e dobbiamo farcene una ragione, non tutti i parroci apprezzano i presepi e se non ha voluto rinnovare il contratto (dando però una proroga di un anno, quindi ragionevole) possiamo certo non condividere la sua scelta, certamente provocatoria, ma ne dobbiamo prendere atto dato che è un suo diritto, a quanto pare confermato anche dalla vicenda legale. - I diorami "insmontabili" : se realizzo un'opera e desidero che sia conservata e magari anche tramandata ai posteri, devo per forza pensare che possa eventualmente essere spostata senza troppi danni (cosa non eccessivamente onerosa se pensata in fase di realizzazione) perché la situazione di disponibilità dei locali può cambiare rapidamente; anche se oggi ho elementi che mi danno delle certezze, domani chi può dirlo? Perché Beltrami non ci ha pensato ad una cosa così importante? Nessuno può rispondere a parte il diretto interessato. - Le indicazioni degli autori delle opere: questo è un punto che mi ha colpito molto nella vicenda. Tutti sanno che in opere di questo livello è quasi “obbligatorio” indicare chi ha realizzato la scenografia, le statue (che capolavori le statue!), proprio per dare una maggior riconoscimento agli artigiani-artisti (eh sì, qui “artisti” ci sta!). Anche se, come pare in alcuni casi, le scenografie sono state realizzate recuperando parti di altre scenografie “dismesse”, questo non è certo un difetto, anzi realizzare belle scenografie componendo elementi non realizzati ad hoc è una cosa difficile e bisogna essere molto bravi per farlo! In ogni caso la domanda sul perché non ci sono le indicazioni degli autori rimane: a pensar male mi viene solo in mente che lo scopo è di far pensare a tutti i visitatori che è “tutta farina del suo sacco”, cioè di Beltrami…ma magari mi sbaglio! - “L’unione fa la forza”: se ci sono così tante persone che in questi anni hanno sostenuto e difeso Beltrami perché non si è costituito un gruppo/associazione per la tutela di queste bellissime opere? Anche qui, ma sto indovinando, mi dà l’impressione che sia un artista/artigiano un po' solitario che preferisca lottare da solo. Detto questo non posso che rimanere anch’io a bocca aperta di fronte alle sue opere ed alla sua vita spesa per il mondo del presepe! Una buona notizia: sembra che ci siano delle possibilità che per il 2021 le opere siano di nuovo aperte al pubblico: https://www.stampareggiana.it/2020/11/09/il-presepe-di-beltrami-ai-chiostri-di-san-pietro-i-diorami-piu-amati-dai-reggiani/
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mike59 |
Inserito il - 29 aprile 2013 : 17:16:59 Qualcuno di voi sa come mettersi in contato con il maestro. Grazie. Ciao mike59 |
mike59 |
Inserito il - 21 gennaio 2012 : 22:40:17 Non ho parole!!!!!! Ciao,mike59 |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 15 gennaio 2012 : 22:45:02 vero senza parole..........
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Carmine66 |
Inserito il - 15 gennaio 2012 : 21:11:26 senza parole! |
Presepiporada |
Inserito il - 14 gennaio 2012 : 18:56:18 Leggere e sapere di fatti simili rattrista il cuore!!!!! Speriamo nella Divina provvidenza che "illumini" chi è caduto nell'oblio decisionale. |
orlando82 |
Inserito il - 14 gennaio 2012 : 11:45:28 Reggio Emilia: E i presepi Beltrami vanno all'asta
Tempo scaduto. I presepi di Giancarlo Beltrami saranno messi all’asta dall’Istituto vendite giudiziarie incaricato dal Tribunale di Reggio. Ieri scadevano i termini per lo sgombero pacifico dei locali di San Nicolò dove da 10 anni Beltrami ha esposto i suoi bellissimi diorami. Dopo la decisione definitiva del Tribunale, che in seconda battuta aveva confermato le ragioni di don Francesco Ranza, Beltrami aveva tempo fino al 9 di gennaio per smontare i presepi oggetto di una lunga battaglia giudiziaria e poi mediatico politica. Un braccio di ferro che ha visto da un lato il parroco di San Francesco e San Nicolò sostenuto dai fedeli della parrocchia e dai vertici della diocesi reggiana e dall’altro Beltrami, spalleggiato da alcuni cittadini e trasversalmente da alcune forze politiche. Dunque, come preannunciato dall’avvocato Alessia Tirelli, legale del sacerdote salesiano, da domani, l’Istituto Vendite Giudiziarie provvederà a mettere all’asta i diorami che Beltrami non ha recuperato dai locali su cui dovrà sorgere un locale no alcol intitolato ad un altro salesiano molto amato a Reggio, don Vittorio Chiari. A nulla sono valsi i tentativi di Beltrami di offrire le sue opere alla Fondazione Manodori, che nei giorni scorsi ha fatto sapere al professionista di non essere interessata a sobbarcarsi l’onere di trovarvi una nuova sistemazione. A mettere la parola fine poi, a giudicare dai rumors di curia, nei giorni scorsi, è stato anche il vescovo ausiliare Lorenzo Ghizzoni che avrebbe sostenuto l’intenzione di non recedere di un passo rispetto alla decisione del Tribunale. DALL'AFFITTO ALLO SFRATTO PASSANDO PER CAPITAN VENTOSA - La vicenda dei presepi di Giancarlo Beltrami ha tenuto banco per circa due anni sui mezzi di informazione locali. I diorami del professionista reggiano erano stati trasferiti dalla Cattedrale nei locali attigui la chiesa di San Nicolò all’inizio del 2000, quando la chiesa madre dei reggiani incominciò ad essere interessata dai lavori di restauro. I patti tra Beltrami e il parroco di San Francesco e San Nicolò furono chiari: contratto di affitto per dieci anni. Più eventuale rinnovo da concordare con le parti. Nel 2009 il sacerdote informa il dioramista che non si procederà alla stipula di un nuovo contratto di locazione oltre a quello in scadenza: il sacerdote, reduce da numerose battaglie sulla vivibilità del centro storico, che gli hanno procurato l’antipatia di molti esponenti della giunta comunale, sindaco Delrio in testa, vuole realizzare in quei locali un bar no alcol e no sballo per i giovani. Beltrami, attraverso il suo legale Franco Mazza acconsentì e ringraziò per la proroga di un anno. Ma qualcosa si è inceppato. Beltrami non è stato in grado, o non ha voluto, trovare una sede alternativa nonostante la curia e il convento dei frati Cappuccini si fossero resi disponibili a trovare una soluzione più che dignitosa ai suoi presepi. A quel punto Beltrami ha iniziato a dire che spostandoli, i presepi sarebbero andati distrutti. E ha così coinvolto una parte dell’opinione pubblica facendo montare una polemica tesa a screditare la figura del sacerdote reo di mancata misericordia, di non essere attento all’istituto del presepe secondo tutti i luoghi comuni del caso. In realtà, come si apprese in seguito, soltanto in uno dei tanti presepi ospitati in San Nicolò, in un eventuale spostamento, si sarebbero compromesse solo alcune strutture. Dunque, un danno tutto sommato limitato, se solo Beltrami fosse stato disposto ad accettare le mani tese che la curia gli aveva offerto. Ma così non è stato e si è andati allo scontro giudiziario, che ha visto Beltrami soccombere due volte in sede di giudizio. Nel frattempo, a polemica battente, Beltrami riuscì persino a coinvolgere Capitan Ventosa, uno degli inviati di punta di Striscia la notizia. Il quale, venne a Reggio, parlò con il sindaco Delrio e cercò, invano, il sacerdote. Dopo un primo intervento del Tribunale che tramite gli ufficiali giudiziari entrò nei locali di San Nicolò per predisporre un inventario, si decise di attendere l’esito del ricorso di Beltrami. Che è arrivato puntuale il 7 dicembre scorso stabilendo entro ieri il termine ultimo per sgomberare i locali. STRANA SOLIDARIETA' TRASVERSALE DALLA POLITICA - Erano gli ultimi mesi del governo di Silvio Berlusconi e qualcuno da Reggio ebbe l’idea di coinvolgere persino il ministero dei beni culturali per perorare la causa del presepe di Giancarlo Beltrami. A coinvolgere l’allora titolare del dicastero, l’ex presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan, da poco insediatosi al posto di Sandro Bondi, fu il presidente della commissione Giustizia del Senato Filippo Berselli, contattato dal capogruppo del Pdl della circoscrizione città storica, che si incontrò con il ministro per sottoporgli la possibilità di assoggettare il presepe Beltrami alla disciplina dei beni culturali, attraverso una dichiarazione del Comune che attesti l’interesse culturale particolarmente importante come testimonianza dell’identità e della storia delle istituzioni religiose. All’epoca si disse che era previsto un incontro al Ministero al quale avrebbero partecipato il capo dell’ufficio legislativo, a ciò delegato dal ministro, il capo della segreteria del ministro e un funzionario della commissione giustizia che, con il presidente, aveva già elaborato una memoria interpretativa del codice dei beni culturali. Era il luglio scorso, poi non se ne seppe più nulla. Iniziative simili vennero prese anche dal Pd attraverso strane forme di solidarietà bipartisan.
Fonte: ilgiornaledireggio.it
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Luca_PC |
Inserito il - 13 gennaio 2012 : 09:01:05 Da quel che so, leggendo su internet e scambiando qualche mail con giusi, ho scoperto che:
L'atto dello sfratto al Presepio è stato registrato dal Parroco il 24/12 e lo sfratto scadeva il 9 gennaio. Pare che i presepi siano in via di donazione alla Fondazione, solo che la fondazione è un po' in ritardo per altri motivi.
Quindi alla fine credo proprio verranno spostati. Rugas, CREDO che il problema non è spostare i presepi, è che spostandoli c'è da romperli un po': tutte le varie giunte presenti saranno state gessate e colorate e quindi vanno rotte. e quindi una volta posizionati c'è da ri-gessarle e ri-colorarle. Altra cosa che credo sia giusto considerare, è che magari Beltrami, dato che i presepi sono montati li da un bel po' di anni, non si ricordi bene dove sono le varie giunte, e rischi di far ulteriori danni. vedremo.
GB e giusi se hanno informazioni più recenti e precise, ci facciano sapere! |
rugas |
Inserito il - 13 gennaio 2012 : 08:35:03 ma poi qualcuno sa come è finita sta storia? (gb se ci sei batti un colpo! )
a me sembra comunque incredibile, a parte la faccenda se sia giusto o meno destinare i locali ad altro (non voglio entrare nel merito), ... dicevo incredibile il fatto che non si possano spostare i diorami, per grandi e complessi che siano... (sono riusciti a spostare i templi egizi!!) |
mike59 |
Inserito il - 12 gennaio 2012 : 23:30:08 Grande artista, peccato per tutte queste vicende. Ciao mike59 |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 09 dicembre 2011 : 17:32:04 ancora non mi do pace... che gente incompetente.. |
osservatore |
Inserito il - 09 dicembre 2011 : 14:51:17 Sulla Gazzetta di Reggio di oggi un sunto della lunga e amara lettera di Beltrami:
http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2011/12/08/news/lo-sfogo-di-beltrami-dopo-la-sentenza-un-umiliazione-alla-sacra-famiglia-1.2840597
Che io ricordi, ma potrei sbagliare clamorosamente non avendo letto sistematicamente la rassegna stampa storica, è la prima volta che Beltrami parlando della propria opera specifichi di aver realizzato solo "4 opere, con l'aiuto di un maestro catalano", e tutte le altre? Qualcuno di voi, visto che siete molto più esperti dell'argomento, può provare a tracciare un sunto della faccenda anche dal punto di vista dell'attribuzione? Così, anche perché i giornali locali non dicano fesserie male interpretando i fatti e facendo più danno che bene a ciò che interessa alla comunità reggiana e a tutti voi appassionati... |
gb_ |
Inserito il - 09 dicembre 2011 : 10:26:56 Ultimi aggiornamenti:
8/12/2011: Allegato: 03_RE0812.pdf 166,96 KB
9/12/2011: Allegato: 09_RE0912.pdf 141,09 KB |
orlando82 |
Inserito il - 15 ottobre 2011 : 19:36:13 Si prega di usare un linguaggio degno di questo forum...ragione o torto che sia!!!
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romano |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 21:07:02 pienamente daccordo con mecc74 |
mecc74 |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 19:34:07 Finale di servizio completamente fuori luogo, svilisce il lavoro che si sta facendo per salvare le opere. |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 18:42:06 peccato per il finale........ |
timoteo75 |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 17:31:42 Anche io ho visto il servizio su striscia, ma tutti noi utenti che siamo lontani come possiamo aiutare? |
Paola62 |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 14:18:19 io l'ho visto ieri sera ed ho avuto la sensazione che il servizio sia stato tagliato nella parte dell'intervista al sindaco
poi non è stato valorizzato abbastanza il fatto dello sfratto!!! per me doveva essere più diretto l'attacco!
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orlando82 |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 11:24:18 Citazione: Messaggio inserito da il Montanaro
Ottimo servizio, purtroppo l'avevo perso in diretta TV
Peccato per l'intervento finale su Wanna Marchi, del tutto gratuito e fuori luogo...
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Cunaflor |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 11:15:34 grazie per il servizio me lo ero perso |
il Montanaro |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 08:58:36 Ottimo servizio, purtroppo l'avevo perso in diretta TV
Peccato per l'intervento finale su Wanna Marchi, del tutto gratuito e fuori luogo... |
peggio-RE |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 07:16:29 http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?13655
BUONA VISIONE |
peggio-RE |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 07:12:44 ...è prima mattina e ho fatto qualche errore di battitura. ...che abbiamo condiviso la difesa della sacra famiglia dall'attacco ingobile del prete... ieri sera è passato il servizio a striscia...bella figura per la curia ed il prete, proprio una bella figura... il 25 dicembre pensano forse d'iniziare le attività di pikkonaggio e smantellamento? forse meglio il 24...dicembre...???????che schifo!!!! |
peggio-RE |
Inserito il - 09 ottobre 2011 : 07:07:27 buon giorno, l'attacco al maestro beltrami moss dal giornale di reggioè falso, tendenzioso e strumentalizza un confronto serio che si è sviluppato su questo blogo proprio a difesa dell'opera e dell'artista. per questi motivi ritengo che la replica all'ignobile articolo dovrebbe partire proprio da noi, che attraverso qusto blog abbiamo condiviso l'attacco ignobile del rpete alla sacra famiglia. |
Cunaflor |
Inserito il - 06 ottobre 2011 : 23:19:37 Citazione: Messaggio inserito da gb_
Dispiace per la situazione che si è venuta a creare. Il forum si è mobilitato in massa per salvaguardare l'integrità della mostra. Le firme raccolte sono agli atti della Circoscrizione Centro Storico e ho copia del carteggio personalmente spedito al consigliere Ivo Gazzini. Questa discussione, come più volte sottolineato nel corso del dibattito, non vuole minare la credibilità di Giancarlo Beltrami, ma se possibile rendere consapevole tutti del merito ulteriore dell'artista nell'essere riuscito a portare personalmente in Italia opere importantissime di una delle migliori scuole di presepismo al mondo come quella Catalana. Varrebbe la pena che sia da una parte che dell'altra si abbandonassero i pretesti di strumentalizzazione della vicenda e si cercasse di fare cultura del Presepio. Cosa che mi sembra sia sempre stata nelle intenzioni di tutti coloro che hanno animato questo dibattito. E in tempi non sospetti. Le date riportate fanno fede.
Per coloro che fossero interessati a leggere l'articolo citato, vi rimando al link http://www.ilgiornaledireggio.it/showPage.php?template=newsreggio&id=7993&masterPage=articoloreggio.htm
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Luca_PC |
Inserito il - 06 ottobre 2011 : 15:02:57 Dispiace per la situazione, però strumentalizzare su una cosa del genere è vergognoso!!!
Chi sa di presepi, sa che l' Associación de Pessebristes de Barcelona, Associazione fondata nel 1862 e rifondata nel 1921, ogni anno costruisce diorami nella cripta della Parròquia de Ntra. Sra. de Betlem sulla Rambla, ed ogni anno, finita l'esposizione, parte dei suoi diorami vengono distrutti per sempre. anche Floris tempo fa ha pubblicato una foto lampante, nella discussione "oltre il confine". Immagine:
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e chi è stato la, o chiunque presepita italiano un po' informato, sa che finita la mostra alla mattina presto arrivano i camion dell'immondizia a caricare quei diorami: destinazione discarica! Beltrami fortunatamente è riuscito ad "importare" alcuni di questi diorami ed a riassemblarli, sistemarli ed esporli a Reggio Emilia. Però oltre a questo, Beltrami ha costruito diversi diorami, imparando dai maestri spagnoli, ed oggi, solo occhi esperti ed allenati possono capire l'autore! certo, Beltrami ha sbagliato a non scrivere quali sono i suoi e quali sono quelli di mano catalana, però ogni presepe avrà subito delle modifiche (piccole o notevoli) che solo lui sa!
Mi auguro che la situazione termini nei migliore dei modi, e consiglio ai giornalisti di informarsi bene prima di scrivere articoli, invece di fare dei collage, tra l'altro mal riusciti, dato che certe volte nell'articolo c'è scritto "Gb dice" ed altre volte "Gg scrive"! |
gb_ |
Inserito il - 06 ottobre 2011 : 14:16:33 Dispiace per la situazione che si è venuta a creare. Il forum si è mobilitato in massa per salvaguardare l'integrità della mostra. Le firme raccolte sono agli atti della Circoscrizione Centro Storico e ho copia del carteggio personalmente spedito al consigliere Ivo Gazzini. Questa discussione, come più volte sottolineato nel corso del dibattito, non vuole minare la credibilità di Giancarlo Beltrami, ma se possibile rendere consapevole tutti del merito ulteriore dell'artista nell'essere riuscito a portare personalmente in Italia opere importantissime di una delle migliori scuole di presepismo al mondo come quella Catalana. Varrebbe la pena che sia da una parte che dell'altra si abbandonassero i pretesti di strumentalizzazione della vicenda e si cercasse di fare cultura del Presepio. Cosa che mi sembra sia sempre stata nelle intenzioni di tutti coloro che hanno animato questo dibattito. E in tempi non sospetti. Le date riportate fanno fede.
Per coloro che fossero interessati a leggere l'articolo citato, vi rimando al link http://www.ilgiornaledireggio.it/showPage.php?template=newsreggio&id=7993&masterPage=articoloreggio.htm |
osservatore |
Inserito il - 06 ottobre 2011 : 11:23:11 Buongiorno vi scrivo da Reggio Emilia poiché un giornale locale ha pubblicato un resoconto della vostra discussione sulle attribuzioni delle opere di Beltrami. State rischiando di scatenare un putiferio qui in città, perché qui per tutti il presepio "è tutto di Beltrami". Il presepio è completamente identificato con lui e i reggiani ne vanno orgogliosi. Al massimo qualche meglio informato è convinto che lui realizzi le scene, i diorama, ma acquisti le statue commissionandole con accurate indicazioni e disegni esplicativi a un artista spagnolo. Tutti pensano che le ambientazioni in questi borghi suggestivi le ricavi visitando l'Appennino reggiano, pieno di borghetti peraltro in tutto simili ai contesti delle scene in mostra, o i paesi della Bassa, con i caratteristici portici e stradine. Insomma l'opera viene percepita come qualcosa di completamente appartenente alla tradizione locale.
Non è vero che nel precedente trascloco dal Duomo non ci furono polemiche. Fu un parto difficilissimo, si andò avanti anni e anni con un tira e molla estenuante, ma poi il fatto che si fosse trovata una collocazione in una struttura annessa a una chiesa e comunque in centro storico, alla fine fece cedere Beltrami. Ma fu uno scandalo anche allora, quello era per tutti il presepe "del Duomo" e non doveva esserne estromesso.
Questa volta però ci sono almeno due motivi per il clamore maggiore: inizialmente non si sapeva dove voltarsi per trovare un nuovo luogo che lo potesse ospitare e quindi Beltrami ha cominciato a dire che se fosse stato sfrattato avrebbe dovuto distruggere tutto, ma conta anche che questo Don Ranza è un prete d'assalto che da anni fa politica, interviene su tutto con modi supponenti, arroganti, calandosi dall'alto come propugnatore dell'unica verità e si è quindi fatto molti nemici per ovvi motivi. Quindi probabilmente molti stanno cercando di cogliere l'occasione per procurargli un drastico calo di popolarità e magari toglierselo dai piedi.
Ora hanno cambiato le serrature alle porte, Beltrami è fuori. Stanno facendo l'inventario dei materiali. il Vescovo insiste per spostarlo nel convento dei frati Cappuccini, che peraltro è luogo con una tradizione museale, presepiale e culturale, e all'estremo nord del centro storico.
Comunque questa faccenda della paternità dei lavori rischia di dare una portonata all'autorevolezza di Beltrami proprio in un momento in cui non ne avrebbe bisogno. Se la stampa si butta sul giallo e fa scoppiare il caso "ma allora Beltrami non è l'autore dei magnifici presepi che ci presenta da decenni?" sarà una catastrofe. Se alcune scene sono sue la sua maestria non si può mettere in discussione, ma se ha fatto un giochetto ambiguo per vendere come sue anche altre che non lo sono... mah, secondo me scoppia un casino che non si sa dove andrà a finire...
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renzo50 |
Inserito il - 01 ottobre 2011 : 12:35:39 Citazione: Messaggio inserito da giusi
La trasmissione del pezzo sul Presepe Beltrami andrà in onda sabato prossimo 1 ottobre. Stamattina l'ufficiale giudiziario si è recato a fare un sopralluogo, sono state scattate foto, cambiate le serrature e date le chiavi a ranza. Ora dovrà essere fatto da incaricati un inventario, non so come faranno, perchè i pezzi sono centinaia. Il tempo sposterà ancora in là gli eventi. a ranza la Fondazione Manodori ha nuovamente proposto di pagare il restauro di tutti quei locali VUOTI E INUTILIZZATI contigui alla saletta dove si trova il Presepe, ma ancora una volta si è rifiutato. Appare ovvio che si tratta di una ripicca disgustosa!
Davanti a situazioni tanto paradossali si rimane senza parole. Grazie Giusi per i continui aggiornamenti. |
Paola62 |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 15:02:03 ovvio come dici tu giusi è un punto preso. non sarà facile far fare passi indietro a quel tipo di persona. |
giusi |
Inserito il - 28 settembre 2011 : 14:35:01 La trasmissione del pezzo sul Presepe Beltrami andrà in onda sabato prossimo 1 ottobre. Stamattina l'ufficiale giudiziario si è recato a fare un sopralluogo, sono state scattate foto, cambiate le serrature e date le chiavi a ranza. Ora dovrà essere fatto da incaricati un inventario, non so come faranno, perchè i pezzi sono centinaia. Il tempo sposterà ancora in là gli eventi. a ranza la Fondazione Manodori ha nuovamente proposto di pagare il restauro di tutti quei locali VUOTI E INUTILIZZATI contigui alla saletta dove si trova il Presepe, ma ancora una volta si è rifiutato. Appare ovvio che si tratta di una ripicca disgustosa! |
Paola62 |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 16:42:45 non me lo perdo per niente al mondo |
giusi |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 16:40:37 Speriamo! mi rendo conto che è un'arte di nicchia eppure a me pare che la preziosità delle belle cose che tutti voi fate sia evidente e meriterebbe più rispetto perchè ha in se stessa una dolcezza che la rende speciale. |
Luca_PC |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 16:22:59 grazie Giusi per tenerci aggiornati! sperando che si concluda nel migliore dei modi questa vicenda! |
giusi |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 14:45:22 http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio_emilia/cronaca/2011/09/27/589127-blitz_capitan_ventosa.shtml |
giusi |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 14:42:14 http://gazzettadireggio.gelocal.it/cronaca/2011/09/27/news/nel-presepe-di-beltrami-arriva-capitan-ventosa-1.839102
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fabiowarrior1 |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 10:34:17 da vedere il servizio con attenzione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! |
giusi |
Inserito il - 27 settembre 2011 : 09:31:39 Stasera la questione dello sfratto del presepe Beltrami arriva a "Striscia la notizia", alla vigilia del 28 settembre, data in cui è atteso l'ufficiale giudiziario! |
mike59 |
Inserito il - 16 settembre 2011 : 23:59:27 Dettagli e lavorazioni della pietra a dir poco superbe. Un Bravo con la B maiuscola al maestro Beltrami. Mike59 |
romano |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 22:52:35 NON CI SONO PAROLE!!!!
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PeterB |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 15:40:23 senzaltro sara' questione di denaro, si dice da noi che i denari sono le radici di tutte le diavolerie
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mastrociccio |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 09:21:24 Anch'io concordo con quanto dice Chek, il silenzio del vescovo dice più di mille parole.
Però... c'è qualcosa che a me non quadra. Non è la prima volta che la mostra di Beltrami vive un trasloco. É già successo quando la mostra era ospitata nella sacrestia vecchia del Duomo di Reggio Emila e poi si è dovuta spostare perchè, se non erro, tale sacrestia è stata restaurata. Anche allora le scene sono state spostate e nell'attuale sede ce ne sono alcune che erano ospitate nella vecchia mostra. Non ricordo che allora ci fu tutta questa sollevazione. E, come si vede dai lavori esposti, non ci furono grossi problemi logistici visto che le scene furono spostate. Qualcuno mi può spiegare la differenza tra la situazione di allora e quella attuale? Oppure aggiornarmi sul fatto che anche allora ci furono grosse proteste? Non sto difendendo il prete (io con loro molte volte mi scontro) ne tantomeno il vescovo (se non erro anche in occasione del primo trasloco titolare era l'attuale Mons. Caprioli) ma, ripeto, a me qualcosa non quadra. |
CHICHO |
Inserito il - 04 luglio 2011 : 08:42:23 CHEK hai perfettamente ragione |
chek |
Inserito il - 25 giugno 2011 : 14:49:32 io credo che forse tutti si stanno accanendo contro il prete ma è anche possibile che dietro ci siano proprio dei superiori che spingono per mandare via l'opera d'arte mettendo in primo piano come parafulmini proprio il prete. del resto loro sono quasi come dei militari con regolamenti molto rigidi. e penso questo anche perkè dopo tutto il rumore fatto dalla città il vescovo avrebbe già risolto la situazione. spero di sbagliarmi. |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 24 giugno 2011 : 14:14:48 Citazione: Messaggio inserito da orlando82
Se finora il vescovo non ha risolto il problema....forse dei semplici preti come lui riescono a farlo ragionare....ovvio che se riceve solo 1/2 lettere non lo scalfiranno....ma se ne riceve a decine tutti i giorni....
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orlando82 |
Inserito il - 24 giugno 2011 : 14:11:43 Se finora il vescovo non ha risolto il problema....forse dei semplici preti come lui riescono a farlo ragionare....ovvio che se riceve solo 1/2 lettere non lo scalfiranno....ma se ne riceve a decine tutti i giorni.... |
giusi |
Inserito il - 24 giugno 2011 : 12:08:29 Ogni tentativo è importante. L'indirizzo è -Don Franco Ranza Chiesa di S.Francesco, piazza S. Francesco n.1- Reggio Emilia 42121. Forse sarebbe meglio inviare le lettere al vescovo però. grazie ancora. |
orlando82 |
Inserito il - 24 giugno 2011 : 11:37:29 Per risolvere questa situazione, credo che solo persone più vicine a lui possano farlo ragionare...per questo avrei pensato di chiedere al mio parroco di scrivere una lettera, con le parole giuste che un prete sà dare a queste situazioni.
Chi volesse seguire questa iniziativa, aiuterebbe non solo i reggiani...ma tutti gli amanti dei presepi.
Chi sà l'indirizzo a cui si può inviare le lettere? |