V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Albagor |
Inserito il - 23 gennaio 2013 : 22:49:47 Dunque ho comprato il polistirene, ho comprato il gesso scagliola e questo è quello che ho fatto:
Tentativo numero 1: preso un tot a casaccio di acqua e gesso e ho aspettato 15 minuti circa buttando poi la "colata" sul foglio di polistirene. Ha aderito relativamente bene e sono anche riuscito a scolpire qualche pietra prima che mi si solidificasse nelle mani. In alcuni punti non aderiva al polistirene e ho dovuto usare il vinavil per farlo aderire.
Tentativo numero 2: questa volta, dato che il quantitativo del tentativo numero 1 era forfettario, ho deciso di fare 2 bicchieri di acqua e 4 di gesso. Non passarono neanche 10 minuti che il gesso si stava solidificando rapidamente nella vaschetta. Ho fatto la colata in fretta e furia sulla parete ma si è solidificato rapidamente e ho dovuto gettare via tutto.
Tentativo numero 3: ho ridotto il dosaggio, ho messo un bicchiere d'acqua e due di gesso. Ho aspettato che iniziasse a condensare e ho fatto rapidamente la colata sul polistirene bagnato in precedenza. Si è solidificato rapidamente ed ha iniziato a spaccare in alcuni punti dove la tensione era maggiore. In alcuni punti non aderisce al polistirene e si stacca.
Tentativo numero 4: ho ridotto ancora il rapporto gesso/acqua: un bicchiere d'acqua e uno e mezzo di gesso. ho spalmato il polistirene di acqua e vinavil e ho versato il gesso ancora molto fluido sulla parete di polistirene. Si è solidificato a vista d'occhio e sempre il solito problema: non aderisce al polistirene.
Come diamine devo fare per far aderire il gesso al polistirene? Ho provato asciutto, bagnato, bagnato con vinavil, solo vinavil... |
50 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
marino.fusco |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 11:59:54 Bene se usi il gesso un po' più liquido penso che si distribuisca più uniformemente su tutta la superficie. Chiaramente ci vorrà un po' di tempo, ma alla fine il risultato sarà migliore del primo tentativo che hai fatto. Per lo spessore dovresti tranquillamente raggiungere 5 mm che sono sufficienti per fare successivamente delle incisioni. Poi non dimentichiamoci che nella tecnica catalana non dobbiamo solo sottrarre materiale, ma è previsto anche aggiungere materiale per ottenere ciò che intendiamo fare ( i nostri maestri ci insegnano).
Ciao e buon lavoro |
Albagor |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 10:58:01 Gentilissimo e puntuale come sempre caro Marino, ho seguito il link, i consigli, ho buttate le pareti vecchie e sto provando con:
1) intanto stendo il gesso molto prima rispetto a quando lo facevo in precedenza, adesso è quasi liquido e riesco a lavorarlo molto bene e con maggiore tempo prima che faccia "presa";
2) metto molto meno gesso di prima quindi le pareti sono sia più sottili e leggere, sia meno spesse e grossolane;
3) uso delle sponde, delle L e dei rinforzi in polistirolo spesso incollato con vinilica che userò all'interno delle case per rinforzare gli angoli;
4) per maggiore scrupolo appena avrò unito tutte le pareti, nei punti di maggiore tensione passerò tutto intorno alle pareti nel perimetro della casa un giro di nastro carta che poi stuccherò con altro gesso, (anche se questa evenienza spero di doverla saltare).
Insomma dopo tutti questi accorgimenti e quello di usare tela o iuta a rinforzare gli angoli, dovrei ottenere buoni risultati. Se nemmeno questo mi riesce allora abbandonerò tristemente questo esperimento |
marino.fusco |
Inserito il - 04 febbraio 2013 : 09:13:03 Albargor Hai ragione è giusto imparare la tecnica facendo molti tentativi. Senti. Prova anche a consultare il link sotto in fondo alla mia risposta. Ci sono molti documenti formato PDF che spiegano abbastanza bene e danno indicazioni e illustrazioni utili. Poi se vuoi potrei fare un passo passo io dettagliato visto che avevo già praticato la tecnica con buon esito. All'epoca anch'io avevo avuto piccoli problemi col gesso scagliola comune (quello a basso costo) perchè induriva troppo rapidamente e , nonostante avessi seguito scrupolosamente tutti i consigli: recipiente pulito, acqua fredda, versare il gesso polverizzandolo con la spatolina e altro, non riuscivo ad ottenere un buon risultato. Poi ho provato uno stucco a base di gesso della Knauf che ha la particolarità di non asciugare rapidamenete, ma consente un certo tempo per poterlo lavorare bene ed è un buonissimo prodotto. So che hai già comprato tutto, ma provalo, magari potresti trovare la chiave dei tuoi problemi. Ti ho messo sotto anche il sito della knauf. il gesso in questione è quello indicato nell'immagine. Provalo ugualmente anche se devi fare dei lavori di rasatura o altro in casa, noterai subito la diferenza rispetto ad un gesso comune. Ciao e buon lavoro
Immagine:
46,72 KB
http://www.presepitalia.it/wp-content/uploads/2012/06/6_STRUTTURE_ARCHITETTONICHE3.pdf
http://www.knauf.it/SIS_secco_stucchi_1.aspx |
Albagor |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 19:17:59 Ho visto e letto le indicazioni sul cartongesso.
Io vorrei però provare con la tecnica catalana. Lo so che sembro testardo e forse anche ingrato, ma non fraintendetemi, ho tanto materiale in casa acquistato per questo tipo di lavoro. Sinceramente metterlo da parte nelle condizioni in cui sto non posso farlo, quindi preferisco fare qualche altro tentativo come suggerito da Ilona e consumare il gesso, il polistirene, le colle, i colori e poi, se neanche così va bene allora puntare sul cartongesso e vedere come va.
Per il momento voglio seguire il consiglio di Marino ma anche quello di Mifo |
marino.fusco |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 18:00:08 Secondo il mio modesto parere, col cartongesso dello spessore che Ilona ti ha indicato dovresti fare più alla svelta. Ricordati che del cartongesso devi rimuovere un solo strato di carta, cioè quello che devi lavorare, l'altra faccia della lastra di cartongesso ricoperta dall'altro strato di carta, devi incollarla ad un supporto in legno diciamo compensato dello spessore di 5 mm (va bene) con colla americana che ha una presa abbastanza rapida e ottima tenuta. Tieni in presa le due superfici da incollare con dei morsetti. Se devi fare più pareti della stessa "casa" che intendi costruire, devi prima di tutto costruire le pareti in legno unendole con colla per legno. Poi incolli le pareti di cartongesso sulla struttura in legno. Di conseguenza la struttura finale è solida e la puoi trasportare benissimo. Su questo forum ci sono molte indicazioni e documentazione. Anche al link sotto c'è descritta molto bene la tecnica del cartongesso dal maestro Umberto Palazzo ti consiglio di dargli un'occhiata se non l'hai già fatto.
Ciao e buon lavoro. http://www.presepipopolari.it/tecniche_di_costruzione.htm |
ilona |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 12:23:00 7- 10 cm o 7-10 mm se 10 cm non riesci alzate neanche una casa.....guarda qua http://www.ebay.it/itm/251158338913?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1439.l2649#ht_2858wt_1065 qua 12,5 mm,penso che ottimale |
Albagor |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 12:15:25 Io qui ho trovato lastre di cartongesso spesse dai 7 ai 10 cm e vengono pesanti per il trasporto dato che io mi muovo con treno o autobus.
Sono certo che esistano delle lastre in cartongesso più piccole e malleabili, ma dove vivo io non ci sono o forse sono io che non conosco posti che li vendono :( |
ilona |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 12:14:01 i lati che dovevi attaccare dovrebbero rimanere lisci,prima di far collare il gesso potevi metterlo come ha detto mecc74 un parallelepipido,attacare semplicimente con i stuzzicadenti,prima uno e poi altro ,,,appena secchi incolavi con vinavil,,,,seccondo me anche misura di polisterolo hai molto bassa penso 0,5....cosi e tutto molto fraggile,,,,ti consiglio fare seccondo tentativo....ciao
|
caniggia67 |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 11:46:53 Guarda che il cartongesso una volta inumidito è molto morbido da lavorare.
Parecchi ns. lavori vanno in mostre in Europa e mai nessun problemadi stabilita' |
Albagor |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 11:39:17 E' che il cartongesso mi viene molto difficile sia per lavorarlo sia perché queste case e questi lavori devono viaggiare dalla Sicilia alla Puglia.
Ci avevo pensato ma poi ho visto le lastre che hanno qui con il cartongesso e ho scartato subito l'idea |
caniggia67 |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 10:56:35 Citazione: Messaggio inserito da marino.fusco
Ciao Albagor Accidenti. Da un lato di una singola lastra dovresti avere il foglio di polistirolo di almeno 2 cm su cui hai colato un mezzo cm circa di gesso, inoltre sul perimetro della singola lastra, che hai o avresti dovuto proteggere con le assi di legno per delimitare e arginare la colata di gesso, il gesso e il polistirolo dovrebbero risultare dritti allineati e perfettamente in bolla, ma non vedo questo nelle foto. Credo sia per questo che non riesci ad assiemare le lastre. Postane una foto più chiara che mostra tutte le facce di una singola lastra.
Albagor,eventualmente agli inizi prova ad utilizzare lastre di cartongesso trovabili tranquillamente nei brico . Ricordati una volta tagliata la tua parete di incollarla a del polistirolo lasciando un margine di qualche cm. per poi incolarvi l'altra parete. |
Albagor |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 10:46:07 Marino, ciao, ti ricordi quando scrissi che le mie pareti hanno avvallature e non sono perfettamente livellate? Ecco, il problema è quello: se guardi la foto di sotto che è longitudinale, ti accorgerai che nello spessore della mia parete ci sono punti più spessi e punti più sottili
Immagine:
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Quindi quando io mi trovo ad accostare (come puoi vedere qui sotto) i lati perfettamente "a piombo", seguendo la tecnica catalana, con le sponde in polistirolo per proteggere la colata di gesso ecc...
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ecco che quando lego le due parti e riempio le fessure con gesso e pietre come si fa in muratura, ecco che inizialmente mi si solidifica, è rigido. Poi con semplici vibrazioni e piccoli scuotimenti ecco che si spacca tutto. Le pareti collassano e tutto crolla vanificando il mio lavoro.
Sono 4 giorni e tre tentativi che tento di fare e non ci riesco. A questo punto sto per arrendermi. E' qualcosa che non comprendo e arrancare per ipotesi e fallimenti non è molto costruttivo |
mifo |
Inserito il - 02 febbraio 2013 : 00:49:44 Imbevile nel vinavil le iuta, poi stuccale tranquillamente |
marino.fusco |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 23:28:42 Ciao Albagor Accidenti. Da un lato di una singola lastra dovresti avere il foglio di polistirolo di almeno 2 cm su cui hai colato un mezzo cm circa di gesso, inoltre sul perimetro della singola lastra, che hai o avresti dovuto proteggere con le assi di legno per delimitare e arginare la colata di gesso, il gesso e il polistirolo dovrebbero risultare dritti allineati e perfettamente in bolla, ma non vedo questo nelle foto. Credo sia per questo che non riesci ad assiemare le lastre. Postane una foto più chiara che mostra tutte le facce di una singola lastra. |
Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 20:57:21 ok e poi come la lego al gesso? |
mifo |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 20:26:52 Se vai ad una torrefazione di sacchi iuta ne trovi a tonnellate aggratisse, inzuppale nell'acqua e vinavil |
Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 20:08:07 non posso recuperare la iuta purtroppo... Forse con della garza, quella credo si possa recuperare. Ma come la lego sul gesso?
E come lego il polistirolo ad angolo, sul gesso? |
mifo |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 20:01:57 Le pareti vanno tenute tra loro con della Iuta imbevuta nella vinavil |
mecc74 |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 19:40:06 Non c'è molto supporto dietro alla lastra di gesso. Prova con un parallelepipedo di polistirolo incollato in angolo col vinavil... |
Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 19:18:11 Certo. non ho fotocamera quindi la qualità delle immagini fanno schifo ma ti faccio vedere anche a distanza, tanto credo si capisca ugualmente:
Immagine:
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Queste sono le pareti che voglio unire e le frecce indicano i lati che non riesco a far congiungere né con gesso, né con stucco.
Mentre qui sotto c'è il particolare dell'angolo. Io riempio gli spazi di gesso, riempio tutto, faccio espandere il gesso anche lungo la parete in modo che abbia una maggiore presa non solo sul punto in cui lo metto, ma comunque sia non mi regge, non dura e crolla tutto.
Immagine:
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caniggia67 |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 18:57:51 Ciao,riesci a postare qualche foto per capire meglio il tuo problema?
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Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 18:14:11 Ragazzi, ho un grossissimissimo problema che da 4 giorni e tre tentativi mi blocca e mi impedisce di andare avanti:
ho risolto il problema delle colate nelle pareti di polistirene, ma adesso mi trovo una base e tre pareti. Non riesco ad unire questi quattro pezzi. Sono bloccato, ho provato con il gesso ma alla prima vibrazione gli angoli saltano e le pareti collassano. Ho provato con lo stucco per il muro, ma alla prima trazione ecco che si spacca tutto e le pareti crollano. Non so proprio come risolvere il problema.
Sinceramente mi sto fortemente demoralizzando. Come fate voi? |
Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 11:09:19 Citazione: Messaggio inserito da ilona
Citazione: Messaggio inserito da marino.fusco
Forse ci possono venire in contro queste informazioni ratte da documantazione tecnica.
Ciao atutti
Fattori che influenzano il tempo di presa! Rapporto acqua/polvere (A/P) ! Temperatura dell’acqua di impasto ! Tempo di miscelazione ! Sostanze acceleranti o ritardanti ! Grado di macinazione TP medio = 15 minuti
Rapporto acqua/polvere
Gesso tenero: rapporto 1/2 cioè 2g di polvere per 1 ml d’acqua
Gesso duro: rapporto 1/3 cioè 3g di polvere per 1 ml d’acqua.
Gesso extraduro: rapporto 1/4 cioè 4g di polvere per 1 ml di acqua
! Aumentando il rapporto Acqua/Polvere aumenta il tempo di presa.
Sostanze acceleranti o ritardanti
Prima di utilizzare le sostanze sotto elncate documen tarsi attentamente. Una cosa è certa, il sale indurisce rapidamente il composto.
ACCELERANTI 1 - Cloruro di sodio (cioè il sale NaCl) 2 - Solfato di potassio
RITARDANTI 1 - Borace 2 - Carbonato di potassio. 3 - Citrato di sodio. 4 - Sostanze colloidali
sei come Linus Carl Pauling
orco can!!! Addirittura un doppio nobel? |
Albagor |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 10:56:55 grazie ragazzi, farò i miei tentativi.
Vi voglio anche dire che ho provato un altro tipo di gesso che però non conosco il tipo. A differenza del mio "scagliola" ha una presa moooooooolto lenta ed il rapporto che uso è sempre uguale... non ci sto capendo molto :\ |
ilona |
Inserito il - 01 febbraio 2013 : 08:52:23 Citazione: Messaggio inserito da marino.fusco
Forse ci possono venire in contro queste informazioni ratte da documantazione tecnica.
Ciao atutti
Fattori che influenzano il tempo di presa! Rapporto acqua/polvere (A/P) ! Temperatura dell’acqua di impasto ! Tempo di miscelazione ! Sostanze acceleranti o ritardanti ! Grado di macinazione TP medio = 15 minuti
Rapporto acqua/polvere
Gesso tenero: rapporto 1/2 cioè 2g di polvere per 1 ml d’acqua
Gesso duro: rapporto 1/3 cioè 3g di polvere per 1 ml d’acqua.
Gesso extraduro: rapporto 1/4 cioè 4g di polvere per 1 ml di acqua
! Aumentando il rapporto Acqua/Polvere aumenta il tempo di presa.
Sostanze acceleranti o ritardanti
Prima di utilizzare le sostanze sotto elncate documen tarsi attentamente. Una cosa è certa, il sale indurisce rapidamente il composto.
ACCELERANTI 1 - Cloruro di sodio (cioè il sale NaCl) 2 - Solfato di potassio
RITARDANTI 1 - Borace 2 - Carbonato di potassio. 3 - Citrato di sodio. 4 - Sostanze colloidali
sei come Linus Carl Pauling
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marino.fusco |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 20:15:10 Ciao a tutti Mi sembrava utile menzionare il sale come fattore accelerante a scopo informativo anche perchè alcuni presepisti, non ultimi arrivati, lo utilizzano (vedi www.feniliweb.it/presepi/la-tecnica-del-gesso.html) e lo menzionano nelle loro tecniche di costruzione. Tutto dipende appunto da cosa uno deve fare. Io non ho mai avuto la necessità di utilizzarlo onestamente ma è sempre utilie saperlo. Ciao buon lavoro |
mecc74 |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 19:55:57 Citazione: Messaggio inserito da Luca_PC
Albagor, l' "occhio" e l'esperienza, ti faranno capire qual è il gisto rapporto. all'inizio fai poco gesso per volta, così mal che vada ne butti via poco ed intanto capisci come funziona!
Marino, interessate come sempre i tuoi interventi! proverò a fare gesso con il sale, per curiosità!
tra i ritardanti, ne so un altro: Acido Citrico (cioè il succo di limone) in un impasto di un bicchiere d'acqua, mettete 2-3 gocce di succo di limone, ci metterà più di un ora a diventare duro il gesso! unico GRANDE difetto, una volta asciutto è duro come un sasso!!! provare per credere!!!
No Luca non usare sale, o per lo meno usane poco, quando l'ho usato io, all'epoca per i coppi del pretorio, dopo qualche giorno "fiorivano" antiestetici grumi di sale |
Luca_PC |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 16:58:35 Albagor, l' "occhio" e l'esperienza, ti faranno capire qual è il gisto rapporto. all'inizio fai poco gesso per volta, così mal che vada ne butti via poco ed intanto capisci come funziona!
Marino, interessate come sempre i tuoi interventi! proverò a fare gesso con il sale, per curiosità!
tra i ritardanti, ne so un altro: Acido Citrico (cioè il succo di limone) in un impasto di un bicchiere d'acqua, mettete 2-3 gocce di succo di limone, ci metterà più di un ora a diventare duro il gesso! unico GRANDE difetto, una volta asciutto è duro come un sasso!!! provare per credere!!! |
marino.fusco |
Inserito il - 31 gennaio 2013 : 14:02:21 Forse ci possono venire in contro queste informazioni ratte da documantazione tecnica.
Ciao atutti
Fattori che influenzano il tempo di presa! Rapporto acqua/polvere (A/P) ! Temperatura dell’acqua di impasto ! Tempo di miscelazione ! Sostanze acceleranti o ritardanti ! Grado di macinazione TP medio = 15 minuti
Rapporto acqua/polvere
Gesso tenero: rapporto 1/2 cioè 2g di polvere per 1 ml d’acqua
Gesso duro: rapporto 1/3 cioè 3g di polvere per 1 ml d’acqua.
Gesso extraduro: rapporto 1/4 cioè 4g di polvere per 1 ml di acqua
! Aumentando il rapporto Acqua/Polvere aumenta il tempo di presa.
Sostanze acceleranti o ritardanti
Prima di utilizzare le sostanze sotto elncate documen tarsi attentamente. Una cosa è certa, il sale indurisce rapidamente il composto.
ACCELERANTI 1 - Cloruro di sodio (cioè il sale NaCl) 2 - Solfato di potassio
RITARDANTI 1 - Borace 2 - Carbonato di potassio. 3 - Citrato di sodio. 4 - Sostanze colloidali
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Albagor |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 22:58:57 In tutto questo però mi sa che è sfuggito il concetto principle. Va bene che in rapporto al volume d'acqua la presa e la consistenzadel gesso cambia, ma in che modo si può avere un buon rapporto?
In che modo si può ottenere un buon gesso che non si asciughi rapidamente ma neanche resti molle a lungho?
Poi ho notato anche una cosa: il mio rapporto è più o meno sempre uguale anche se non saprei dirvi adesso quante volte ho mescolato e come ho mescolato. Però una parete presenta gesso compatto e leggero, mentre altre pareti presentano gesso pesante.
A cosa è dovuto questo? Ho studiato il grafico di MArino e la sua spiegazione, ma non mi trovo con quanto detto in seguito però |
fello84 |
Inserito il - 30 gennaio 2013 : 21:30:21 Citazione: Messaggio inserito da Luca_PC
Ciao,
il Peso Specifico del gesso è un mistero ed anche quello della sua durezza! Ed è molto probabile che avvenga anche con il cemento e con altri materiali: basti pensare al gasbeton (cemento soffiato) ed al calcestruzzo!
Ti credevo più chimico che fisico!
Eccomi qua io lavoro per la calcestruzzi s.p.a ed un po' me ne intendo....tutto è rapportato da un rapporto che viene chiamato rapporto acqua e cemento ( nel calcestruzzo preconfezionato), io con il gesso ho avuto pochi problemi perchè uso gli stessi rapporti...e va abbastanza bene....il mio motto è usa piu' acqua che gesso aspetti di piu' che si indurisca ma la durezza del gesso almeno è lavorabile anche senza bagnarlo, secondo me è meglio rallentare i tempi di presa....miglior lavorabilità!!!
ciaooooooo |
Luca_PC |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 14:01:44 Ciao,
il Peso Specifico del gesso è un mistero ed anche quello della sua durezza! Ed è molto probabile che avvenga anche con il cemento e con altri materiali: basti pensare al gasbeton (cemento soffiato) ed al calcestruzzo!
Ti credevo più chimico che fisico! |
fabiowarrior1 |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 13:51:00 non so perchè ma anche senza aver studiato.piu o meno i principi li avevo appresi tutti
grazie per le conferme Marino!!!!!!! |
marino.fusco |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 12:53:41 Ciao Luca e ciao a tutti Si in effetti il peso specifico del "composto gesso/acqua" una volta asciutto, è un mistero: in effetti può cambiare. Beh, rimettermi ogni volta in discussione fa parte del mio carattere. E quando si sbaglia non è il caso di intestardirsi troppo. Non sono un testardo anzi cerco di riflettere e ricercare... Lavoro nel lab ricerca e sviluppo della ditta FIMI (ex Phonola) a Saronno che fa parte di Barco che è un'azienda leader nella costruzioni di monitor per qualsiasi tipo di impiego. Io in particolare lavoro nel settore Helth Care, quindi mi occupo di monitor per sistemi medicali.
http://www.barco.com
A proposito nella discussione "le mie gelosie" potrete trovare le foto di una di alcune porte ad anta che sto costruendo.
Ciao e buon lavoro |
Luca_PC |
Inserito il - 29 gennaio 2013 : 09:29:51 Mecc è stato più chiaro di me e grazie Marino per l'approfondimento, molto interessante! Non sei pesante, tutt'altro: almeno abbiamo capito cosa succede ed abbiamo scoperto che i presepisti non stravolgono la fisica! eh eh!!! E' la densità che cambia, e quindi credo di poter dire che visto che la densità è formata da Massa(kg)/Volume(m3), cambia anche il peso! A parità di volume, se è meno denso è più leggero il gesso!
Marino, per curiosità, che lavoro fai? |
marino.fusco |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 23:53:01 Ciao Scusate ancora sono riuscito a trovare della documentazione che potrebbe spiegare quello che dite. In effetti la densità cambia in funzione del rapporto gesso/acqua.
Tempo di presa Se paragoniamo il di tempo di presa del gesso con quello di altri leganti (calci, cementi), non c'è dubbio che siamo in presenza di un prodotto a presa rapida. Si deve però rilevare che il tempo di presa del nostro materiale può essere regolato in dipendenza della percentuale delle differenti fasi (qui fra parentesi ci sono le formule chimiche di alcuni elementi tra i quali l'aqua), ovvero, del processo di cottura cui è stato sottoposto il minerale. Il tempo di presa può, inoltre, essere regolato con l'aggiunta di modificatori di presa. L'aggiunta di questi ultimi consente di ottenere tempi di presa che variano da 8 a 60 minuti primi ed oltre, se richiesto. Nella Figura 1 è riportata la variazione di alcune caratteristiche (densità, assorbimento, resistenze meccaniche) in funzione del rapporto acqua/gesso.
Immagine:
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marino.fusco |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 23:36:02 Ciao atutti Scusate se intervengo ancora. Non vorrei essere pesante.
Voi parlavate di densità cioe Densità = Massa/Volume Riflettendo su quanto dice Mecc74, potrebbe essere vero. Cioè la densità, ovvero il rapporto tra la massa (Kg) del composto asciutto e il suo volume (m3), potrebbe cambiare. Cioè a parità di peso di gesso in polvere utilizzato in due recipienti, se noi utilizzassimo differenti quantità d'acqua i volumi finali dei due composti asciutti potrebbero essere differenti.
Forse voi intendete questo? Sarebbe bello che questo potesse essere supportato da delle tabelle che indichino come cambia la densità del composto finale asciutto in funzione del rapporto gesso/acqua utilizzata. Però non lo escludo. Sarebbe bello approfondire questo aspetto.
Ciao e buon lavoro
Se viene variata la quantità di acqua e gesso cambia la densità del composto. |
marino.fusco |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 22:04:23 Beh Voi stravolgete la fisica. Io non voglio insistere più di tanto.
Non resta che provare a prendere 1 dm cubo di gesso colato e perfettamente asciutto (assenza di bolle interne), e 1 dm cubo di gesso ottenuto mescolandolo nel modo che più vi aggrada e anch'esso perfetamente asciutto e senza bolle e vedrete che il peso sarà uguale alla stessa temperatura e umidità ambiente.
Quello che cambia è la superficie di composto esposta all'aria. Se mettete il gesso in un recipiente stretto e profondo e non lo mescolate, questo tenderà a rimanere morbido in quanto il gesso rimarrà sotto il livello dell'acqua indisturbato. Ma se voi incominciate a girarlo e rigirarlo, la superfice di composto esposto all'aria aumenterà di consequenza la vecità di essicazione del composto sarà più rapida. Fate questa prova:
1 - Prendete un bicchiere colmo di acqua e gesso in modo che il gesso sia appena al di sotto del livello dell'acqua (classica preparazione del gesso).
2 - Ora prendete un altro bicchiere e fate lo stesso procedimento spiegato al punto 1. Appena fatto versate il composto (acqua e gesso) in un piatto largo (superficie larga). Quale si essiccherà per prima?
Ciao
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mecc74 |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 19:31:41 Citazione: Messaggio inserito da Luca_PC
Albagor, se fai così va bene! prova però anche a picchiettare un po' quando lo coli, così si distribuirà in modo uniforme da solo!
Citazione: Messaggio inserito da marino.fusco
Luca Il gesso proveniente dallo stesso "sacchetto" non può avere densità diversa; una volta che l'acqua è evaporata, il gesso avrà sempre la stessa densità o se vuoi stesso peso specifico che forse è la definizione migliore.
Marino, non è così! Prova fare un po' di gesso e mescolalo molto, vedrai che una volta asciugato è molto più duro! Prova anche a mettere poco gesso nell'acqua e poi a colarlo, avrai un gesso che una volta asciutto schiacciandolo con le dita si schiaccia! Infine prova a farlo pastoso e stenderlo con la spatola, così è ancora più duro! Ed in ogni modo che lo fai, noterai che il gesso ha anche un peso diverso! Non so a cosa sia dovuto, una spiegazione chimica e/o fisica ci sarà, ma è così! Mi ci sono inbattuto in queste diversità, le prime volte che cercavo di capire quale fosse il rapporto giusto gesso/acqua, e per certe cose è utile sapere come fare un gesso più duro, anche se meno lavorabile!
Quoto Luca, se viene variata la quantità di acqua e gesso cambia la densità del composto. Quasi è come il famoso secchio di sabbia.....pesa più un secchio di sabbia asciutta o un egual secchio di sabbia bagnata? |
Luca_PC |
Inserito il - 28 gennaio 2013 : 15:16:09 Albagor, se fai così va bene! prova però anche a picchiettare un po' quando lo coli, così si distribuirà in modo uniforme da solo!
Citazione: Messaggio inserito da marino.fusco
Luca Il gesso proveniente dallo stesso "sacchetto" non può avere densità diversa; una volta che l'acqua è evaporata, il gesso avrà sempre la stessa densità o se vuoi stesso peso specifico che forse è la definizione migliore.
Marino, non è così! Prova fare un po' di gesso e mescolalo molto, vedrai che una volta asciugato è molto più duro! Prova anche a mettere poco gesso nell'acqua e poi a colarlo, avrai un gesso che una volta asciutto schiacciandolo con le dita si schiaccia! Infine prova a farlo pastoso e stenderlo con la spatola, così è ancora più duro! Ed in ogni modo che lo fai, noterai che il gesso ha anche un peso diverso! Non so a cosa sia dovuto, una spiegazione chimica e/o fisica ci sarà, ma è così! Mi ci sono inbattuto in queste diversità, le prime volte che cercavo di capire quale fosse il rapporto giusto gesso/acqua, e per certe cose è utile sapere come fare un gesso più duro, anche se meno lavorabile! |
Paolobelen |
Inserito il - 27 gennaio 2013 : 00:00:37 Io uso Mozila firefox da molto tempo e il tasto"cerca"stà li al suo postoCitazione: Messaggio inserito da Albagor
Citazione: Messaggio inserito da mecc74
Che risoluzione ha il tuo monitor (800x600)? A me succedeva la stessa cosa, tasto cerca non funzionava, probabilmente perchè l'avviso giallo (presente sulla dx)si sovrapponeva allo spazio del tasto cerca.Cambiando la risoluzione del monitor a 1024x 768 potevo sfruttare tutte le funzioni del forum.
Dove trovi il polistirene da 4mm? Cmq mi sembra molto poco spesso come supporto. La scarsa aderenza può essere dovuta alla pellicola che applicano polistirene in lavorazione.
Il problema del tasto "cerca" ho scoperto essere un problema appunto di risoluzione, ma non del pc, piuttosto del browser che us, dato che con mozilla e chrome il tasto cerca si trova all'estrema destra, mentre con internet explorer tutta la pagina è molto più piccola ed il tasto mi funziona. Probabilmente hai ragione tu mecc e si sovrappone con qualche altro "div" del linguaggio html.
Per quanto riguarda il plistirene. Compro questi pannelli nella ferramente vicino casa, li preferisco da 4 mm perché dato che devo mettere strano davanti e strato dietro di gesso, verrebbe troppo ingombrante. Considera che devo creare delle insule 50x60 cm con altezza 30 cm e dalla sicilia li devo portare in puglia, quindi sono insule divise in 6 pezzi.
graffiando il polistirene sembra abbia risolto il problema di aderenza. Tuttavia resta il problema della velocità con cui questo solidifica e condensa. Faccio come mi è stato consigliato: della consistenza dello yugurt, ma quando lo stendo inizia ad addensarsi, diventa sempre più duro fino a quando non riesco più a stenderlo in modo uniforme e ho questa sorta di onde orribili, per non parlare della superficie increspata e piena di difetti.
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Albagor |
Inserito il - 26 gennaio 2013 : 00:43:49 Io faccio come suggerito in tanti altri topic per la tecnica catalana:
Metto la parete in polistirene, lo graffio un po', poi metto intorno le sponde in modo che il gesso non coli via, quindi quando il gesso ha la densità dello yogurt lo faccio colare sulla parete in polistirene. Purtroppo però non si dispone in modo uniforme sulla parete, ma scivola lentamente e non in tutti i punti si deposita allo stesso modo, quindi mi ritrovo con alcuni punti dove c'è più materiale ed altri punti dove ce n'è di meno e sono dunque costretto (e anche rapidamente vista la velocità in cui solidifica) di usare la spatola per lisciarlo.
Poi quando si è solidificato ma è ancora morbido per lavorarlo, posso inciderlo, fare pietre, disegnare mattoni e tutto il resto.
Credo che farò un video a questo punto e vi farò vedere cosa faccio e come lo faccio |
marino.fusco |
Inserito il - 25 gennaio 2013 : 22:36:30 Luca Il gesso proveniente dallo stesso "sacchetto" non può avere densità diversa; una volta che l'acqua è evaporata, il gesso avrà sempre la stessa densità o se vuoi stesso peso specifico che forse è la definizione migliore. Basta eseguire le correzioni sulla superficie del gesso quando questo è ancora umido non asciutto (ma l'avevo scritto se non sbaglio), e aderirà compattando perfettamente allo strato precedentemete steso/colato (garantito) se poi col pennello intriso di gesso liquido lo distribuisci "picchiettando" sulla superfice con la punta del pennello, non ci saranno problemi anche per le incisioni. Ovvio che se il primo strato di gesso è completamente asciutto cioè secco, aggiungere un ulteriore strato di gesso liquido potrebbe diventare problematico, dare il gesso umido su gesso secco è sempre un problema e ovvio. Ciao e buon lavoro |
GIALLARO |
Inserito il - 25 gennaio 2013 : 19:38:23 Non so dove vuole arrivare Albagos......... |
Luca_PC |
Inserito il - 25 gennaio 2013 : 16:24:02 Albagor, non capisco una cosa: il gesso lo coli, cioè quando è della densità dello yogurt lo coli dentro la parete (cioè la parete con i bordi attorno in modo che il gesso non esca) oppure lo spatoli sulla parete?
Perchè se lo coli, una volta colato, ci dai qualche leggero colpo alla base ed il gesso e vedrai che si livellerà senza problemi! Fare come ti dice Marino, può andare bene se poi non devi incidere la pietra, altrimenti te lo sconsiglio vivamente (per esperienza personale) perchè facendo così, si formano 2 strati di gesso, con 2 densità diverse e quando vai ad incidere, avrai delle zone tenere e delle zone dure e farai fatica ad incidere! |
Albagor |
Inserito il - 25 gennaio 2013 : 11:31:48 Grazie Marino, mi sento un po' più tranquillo adesso. Appena il mio gesso sarà asciutto passerò come hai detto tu con il pennello per "lisciarlo".
Appena avrò finito questo primo pezzo, verniciato, montato ed allestito nel suo interno, lo posterò e vediamo i miei errori e le cose da correggere. Grazie ancora :) |
marino.fusco |
Inserito il - 24 gennaio 2013 : 19:51:01 Albagor Forse nel mio piccolo posso tranquillizarti in merito alle increspature.
In teoria il gesso se è troppo compatto si fa fatica a livellarlo, mentre se è troppo liquido è possibile che si formino dei depositi di gesso sulla superficie de polistirolo quando l'aqua si asciuga, creando dei dislivelli (lievi). Comunque non devi preoccuparti delle increspature anzi è proprio quello che si vuole ottenere (purchè non siano un pugno nell'occhio). Quando il gesso e quasi asciutto, ma ancora umido da poterlo ancora "lavorare", puoi farti una scodella di gesso ancora liquido (ma non troppo) e con un pennello un po grosso e morbido (non serve la spatola fidati) puoi livellare la tua parete pucciando il pennello nel gesso liquido e con pazienza ritoccando le parti che a tuo avviso sembrano troppo increspate o non livellate. Ogni tanto scarica il pennello dal gesso in eccesso in un recipiente con acqua e poi riprendi con pazienza. Il tutto si livellerà fidati, un po' di pazienza. Ripeto l'increspatura alla fine e l'effeto che si vuole ottenere. Anche perchè una parete con delle piccole increspature, durante la colorazione finale, si può sfumare con pennello asciutto. Sotto c'è la foto del mio primo presepe. La casa della natività che vedi sulla destra e ottenuta con tecnica catalana. Io ho utilizzato polistirolo da 2 cm giustamente con qualche leggero buchettino sul polistirolo in modo che il gesso rimanesse aggrappato meglio. Anch'io alla fine ho avuto dei lievi dislivelli e increspature che ho corretto nel modo in cui ti ho detto sopra. Le pietre intorno all'ingresso della natività, le ho fatte mentre il gesso era in fase di essiccazione, cioè quando è ancora possibile lavorarlo e inciderlo agevolmente (l'ideale). Tieni conto che all'epoca di questo lavoro, non sapevo neanche che stavo eseguendo la tecnica catalana. Istintivamente ho pensato che quello era il modo giusto per fare una parete con gesso abbastanza leggera e da poter incidere in modo agevole. Anche il pozzo è stato fatto con la stessa tecnica.
Immagine:
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quest'anno ho sostituito l'albero vicino al pozzo, perchè il precedente era ormai rovinato.
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Albagor |
Inserito il - 24 gennaio 2013 : 18:56:48 Citazione: Messaggio inserito da mecc74
Che risoluzione ha il tuo monitor (800x600)? A me succedeva la stessa cosa, tasto cerca non funzionava, probabilmente perchè l'avviso giallo (presente sulla dx)si sovrapponeva allo spazio del tasto cerca.Cambiando la risoluzione del monitor a 1024x 768 potevo sfruttare tutte le funzioni del forum.
Dove trovi il polistirene da 4mm? Cmq mi sembra molto poco spesso come supporto. La scarsa aderenza può essere dovuta alla pellicola che applicano polistirene in lavorazione.
Il problema del tasto "cerca" ho scoperto essere un problema appunto di risoluzione, ma non del pc, piuttosto del browser che us, dato che con mozilla e chrome il tasto cerca si trova all'estrema destra, mentre con internet explorer tutta la pagina è molto più piccola ed il tasto mi funziona. Probabilmente hai ragione tu mecc e si sovrappone con qualche altro "div" del linguaggio html.
Per quanto riguarda il plistirene. Compro questi pannelli nella ferramente vicino casa, li preferisco da 4 mm perché dato che devo mettere strano davanti e strato dietro di gesso, verrebbe troppo ingombrante. Considera che devo creare delle insule 50x60 cm con altezza 30 cm e dalla sicilia li devo portare in puglia, quindi sono insule divise in 6 pezzi.
graffiando il polistirene sembra abbia risolto il problema di aderenza. Tuttavia resta il problema della velocità con cui questo solidifica e condensa. Faccio come mi è stato consigliato: della consistenza dello yugurt, ma quando lo stendo inizia ad addensarsi, diventa sempre più duro fino a quando non riesco più a stenderlo in modo uniforme e ho questa sorta di onde orribili, per non parlare della superficie increspata e piena di difetti. |
mecc74 |
Inserito il - 24 gennaio 2013 : 18:37:37 Citazione: Messaggio inserito da Albagor
Allora, io uso il polistirene da 4 mm e lo spessore del gesso sarà anche di 4 mm più o meno, quindi non molto spessa o pesante, però è predisposto un po' di gesso anche dall'altra parte dato che non sono pareti "chiuse".
Questa notte mi era venuto in mente l'idea di "rovinare" il polistirene e vi ringrazio per la conferma.
Purtroppo non mi funziona il tasto "cerca" quindi non posso fare una ricerca sulle discussioni varie sebbene abbia cercato "a mano" qualcosa che potesse aiutarmi ma non ho trovato nulla.
Una domanda importante: ho provato a non mescolare subito il gesso con l'acqua, ma questo rimane a montagnetta. Potete consigliarmi più o meno il rapporto acqua/gesso?
grazie
Che risoluzione ha il tuo monitor (800x600)? A me succedeva la stessa cosa, tasto cerca non funzionava, probabilmente perchè l'avviso giallo (presente sulla dx)si sovrapponeva allo spazio del tasto cerca.Cambiando la risoluzione del monitor a 1024x 768 potevo sfruttare tutte le funzioni del forum.
Dove trovi il polistirene da 4mm? Cmq mi sembra molto poco spesso come supporto. La scarsa aderenza può essere dovuta alla pellicola che applicano polistirene in lavorazione. |
GIALLARO |
Inserito il - 24 gennaio 2013 : 12:21:53 Mi sembra strano che non sei pratico con l'impasto del gesso......quindi devi cercare di migliorarti!!!!! |
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