| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Luca_PC |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 16:32:15
Vi segnalo, che sulla rivista n.1 "Naixement", nuova rivista della Federazione Catalana di Presepisti, è presente un articolo di Pier Luigi Bombelli, intitolato "la forza del presepe" a pag. 20.
Vi sono anche alcune foto di Presepi Italiani realizzati da Pigozzi, P.Storti, M.Storti, Fracasso.
cliccando sul link sotto la si scarica direttamente:
http://www.pessebrescat.org/pdf/Naixement_1.pdf
(è un file PDF di circa 4Mb)
E' scritta in catalano ma qualcosa si capisce 
Luca  |
| 8 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| romano |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 21:36:59
queste son cose ke ci fanno onore e grazie ai presepi ke ci accomunano in una grande famiglia.....romano |
| Cap. Harlock |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 20:54:18
Grazie luca e jeremfer, meglio di una rassegna stampa! |
| nico88 |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 19:21:12
Grazie mille Luca per la segnalazione,davvero interessante |
| CHICHO |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 18:35:18
Bravo LUCA grazie,anche xke cosi si potra acquistare la Nativitò commemorativa del 25^ |
| Mauri |
Inserito il - 12 gennaio 2011 : 15:03:42
Grazie Luca e jerem per le segnalazioni, davvero interessanti
Bel lavoro Stafano |
| sottobosco |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 23:33:36
Queste cose ci fanno onore ragazzi. Grazie ai grandi maestri italiani!! |
| Stefano (ut. cancellato) |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 18:16:10
più ho meno la traduzione con il power
Coordinatore delle 74 entità della Associazione Italiana Amici del Presepe. Nato in Lombardia 43 anni fa, Bombelli è una delle autorità mondiali in Italia il presepe. Questa settimana è stata rispettata in Catalogna come rievocazioni della Natività qui
Dopo un intenso tour in giro per la Catalogna, ha intensificato Barcellona, Vilanova, Terrazza, Roda de Ter, Vilafranca del Penedès, Sant Pere de Ribes, Tarragona, Mataró, Torello, Sabadell, Castro Valley e solo quattro a Montserrat giorni ", Pier Luigi Bombelli, coordinatrice delle 74 italiane Presepe Makers entità affiliate con l'Associazione Italiana Amici del Presepe, è stato quello di Manresa per conoscere la capitale dei presepi Bages, e, incidentalmente, alcuni dei punti più emblematico. Accompagnato dai padroni di casa che hanno fatto del Gruppo Pessebrístic Manresa, Bombelli elogiato il presepe e l'esposizione di diorami al Recreation 7. Spiega anche che hanno affascinato la Grotta di S. Ignazio, il Coveta e la parte anteriore della basilica del Duomo, ed è stato in amore con la crema catalana.
Dove nasce la passione per il presepe, la tradizione di famiglia, alla sua professione ...?
No, no. Sono un computer. Il mio lavoro non ha nulla a che fare con i presepi. Viene a tradizione familiare. La passione di ogni presepe viene tenera età. Ricordo che da bambino già tagliato il fico presepe-Italia sono molto popolari nella presepi del quotidiano. Poi, a causa di più grande, ho inserito l'Associazione Italiana Amici del Presepe, dove facciamo una riunione annuale, ogni anno in una città diversa in Italia. Questi incontri mi hanno permesso di incontrare molte persone e molti esperti presepi presepi. Per sei anni sono coordinatore della società che costituiscono l'associazione. Attualmente, oltre a fare presepi, ho una collezione di 600 Teatrino [presepi cut] e tenerlo un migliaio di personalità.
Quali differenze si vedono tra la mangiatoia italiano e catalano?
In sostanza, che in Italia ci sono diversi tipi di mangiatoie, e tutti ancora qui, più o meno le stesse linee guida. In Italia c'è il presepe napoletano, dove erano vestite le figure in abiti reali, la Roma del legno, carta. E poi abbiamo anche i diorami, che, di fatto, il catalano è una invenzione che è stato esportato.
Credo che sia in pericolo e poteva mancare la tradizione del presepe?
Credo che, per ora, no. La gente sta ancora utilizzando il presepe in casa. Ciò che manca è forse l'essenza del presepe. La plastica e silicone hanno sostituito la terracotta, le cifre sono ora più accessibili, ma sono fatti industrialmente piuttosto che a mano. La gente compra i presepi tutto nei centri commerciali. I bambini vedono come il presepe si trova in casa e rimosso un paio di giorni, ma l'amore questo presepe.
Come dovrebbe incoraggiare questo amore per il presepe?
Con laboratori e corsi per i presepi dei bambini. Se si effettua il presepe con le sue mani, l'amore. E 'come se si desidera un figlio per essere un buon musicista, solo che prendendo per buoni concerti non sarà sufficiente, si deve prendere lo strumento e fare musica se stesso. In Italia sono corsi e seminari durante tutto l'anno finalizzato bambini mangiatoia. A scuola durante l'anno, sono previste anche per visitare mostre sulla mangiatoia.
La cultura del presepe è più diffusa in Italia in Catalogna?
Un po 'sì. Qui abbiamo i campioni presepi tutto l'anno. Ci sono venti comuni che hanno musei stabile permanente, che espone alcuni ricreazioni del mondo.
Cosa ne pensi del monumentale? Ci sono presepi che rendono l'Italia un 25 m2?
Mi è piaciuto. Questa mostra fa parte della comunicazione, che è molto importante perché la tradizione è mantenuta e che i giovani coinvolti. Per quanto riguarda le dimensioni, devo dire che un così grande mangiatoia ha il vantaggio che può essere fatto come una squadra è un compito collettivo, l'Italia e alcuni può essere fatta anche di grandi dimensioni. L'unico svantaggio che vedo è che dopo questo tipo di costo ricreazione di stoccaggio, così sono rari. |
| jeremfer |
Inserito il - 11 gennaio 2011 : 18:12:13
Aquí una entrevista a Bombelli http://www.regio7.cat/manresa/2011/01/07/cal-ensenyar-als-infants-pessebre-mans-no-pas-comprar-lo-centre-comercial/122002.html |
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