| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Canaveral78 |
Inserito il - 03 febbraio 2024 : 18:18:02
Buonasera a tutti! In questi giorni ho smontato il presepe in casa e volevo condividere con voi il sistema da me ideato per ottenere un effetto "nevicata" in tempo reale. Nel mio caso ho inserito la nevicata nella fase notturna.
Mi sono letteralmente impazzito, ma alla fine il risultato è molto carino e suggestivo..
Si tratta di un sistema "a ricircolo continuo" creato interamente con polistirene, opportunamente sagomato e assemblato poi con colla a caldo (dall'ottima tenuta!). L'idea è quella di soffiare, mediante un ventilatore radiale, il polistirolo tritato (sotto Natale se ne trova in bustine anche nei negozi cinesi) in un condotto che io ho costruito con dei cilindri di cartone (quelli per i poster o progetti) e che lo indirizzano in una struttura costruita in polistirene che sovrasta il boccascena, onde poi cade giù. Subito sotto, alla base del boccascena ho costruito una sorta di tapis-roulant che sposta il polistirolo caduto in un'altra struttura (nascosta sotto il boccascena) costituita da una tavola in pendenza che lo conduce nuovamente in un'apposita camera di raccolta sotto la condotta. Di qui viene risospinto su in un circolo continuo.
Mi rendo conto che detta così non si capisce bene.
Vi posto i passaggi e le foto in modo che si capisca meglio. (Spero di aver capito come si postano le foto..)
Questa è l'impalcatura già costruita
Davanti al boccascena c'è questa sorta di tapis-roulant artigianale, fatto con una striscia di elastico largo da sarto tirato fra due rulli di legno coperti con carta vetrata, uno dei quali agganciato ad un motore a giri ridotti (quello che si usa per i personaggi in movimento, per intenderci)
Il polistirolo tritato trasportato dal tappeto cade, attraverso una fessura, su una tavola posta in ripida discesa che lo immette nella camera di "soffiaggio"
Il dispositivo di soffiaggio è un ventilatore radiale a velocità regolabile, che soffia aria in un canale a "collo d'oca" (un po' come i lavandini!) dall'alto verso il basso creando una depressione in camera di raccolta dove arriva il polistirolo tritato facendo sì che esso venga sospinto con forza nel tubo ascendente di cartone. Spero le immagini siano più esplicative (ho fatto anche un piccolo disegnino)
A questo punto, il polistirolo esce con forza dal tubo di cartone e viene convogliato attraverso un raccordo a "L" in una struttura trasversale in alto, dotata di tre canali interni separati e di diversa lunghezza per farlo scendere per tutta l'ampiezza del boccascena
Questo è il ventilatore radiale che ho comprato io (120 mm, 12 V), velocità regolabile (assolutamente indispensabile per calibrare la forza di uscita della "nevicata")
Di qui il ciclo è continuo..
Spero di esservi stato utile! 
Giovanni
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| 5 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Canaveral78 |
Inserito il - 05 febbraio 2024 : 11:11:54
Buongiorno a tutti!
In realtà avevo tutti i dubbi che voi avete sollevato. Ho dovuto fare molte prove.. montare e smontare cento volte.. un vero casino!
Per rispondere ad alcune vostre domande, ecco di seguito i miei dilemmi risolti (fortunatamente!):
Problema 1. Come riesco a capire la portata del flusso d'aria necessario per far fare tutto il giro previsto al polistirolo?
Soluzione: Col ventilatore radiale regolabile ho risolto mettendolo a metà velocità: il polistirolo viaggiava in tutto il meccanismo senza problema. Inoltre avere la regolazione del flusso consente di avere un'idea precisa della quantità di polistirolo che cade sul tappeto. Questo significa che più alzo il flusso più "copiosa" è la nevicata, più si riempie il tappeto e così via..meno ne scende, meno si riempie il tappeto e più modesta sarà la "nevicata". Occorre scoprire manualmente con il regolatore il flusso minimo necessario a far percorrere al polistirolo tutti i canali del sistema: poi a piacimento si può alzare il flusso.
N.B.: Il ventilatore già a metà potenza un po' di rumore lo fa..se avete tempo e modo credo potrebbe essere utile qualche piccolo pannello fonoassorbente per limitarlo. Nel mio caso avevo le canzoni di Natale in sottofondo che lo coprivano discretamente.
Problema 2. Come risolvo il fatto dell'elettrostatica? Avevo il terrore, come dite voi, che il polistirolo si appiccicasse ovunque o che volasse dappertutto
Soluzione: In realtà è bastata qualche prova pratica e ho visto che il polistirolo scendeva bene verticalmente. Ho visto che il polistirene a superficie liscia, utilizzata per tutto il meccanismo, è ottimo, così come il cartone della tubatura. Una minima parte tende ovviamente ad appiccicarsi dopo la caduta: così ho fatto partire la "nevicata" solo sulla fase notturna per evitare che si caricasse troppo elettricamente con un ricircolo troppo continuo. L'elastico da merceria per pancere e pantaloni con cui ho realizzato il tapis-roulant è fantastico, il polistirolo non si attacca minimamente e poteva cadere sul piano in discesa senza problemi.
N.B.: A cose fatte ho solo riscontrato alcuni piccoli problemi legati alla dimensione dei trucioli di polistirolo: il sistema funziona bene se i pezzetti sono piccoli, ma nelle bustine comprate vi erano anche dei pezzi più grossi che in qualche momento hanno quasi intasato le bocchette. Io mi sono inventato una sorta di setaccio a maglie medio/piccole e ho selezionato la grana più fine. Se avete la possibilità di tritarlo in qualche modo sarebbe molto meglio (evitate i frullatori perchè ci ho provato, e lì si che si appiccica ovunque e si elettrizza, poi è un casino)
Problema 3. Come posiziono il ventilatore?
Soluzione: Qui mi sono letteralmente impazzito. Dapprima lo avevo messo con la bocca verso l'alto attaccato sotto la camera di raccolta (in linea verticale col tubo di cartone) e in corrispondenza di questa una retina a maglie fine per evitare che il polistirolo si incastrasse e non entrasse nel ventilatore: invece dopo un po' piccole particelle hanno intasato la retina e il flusso era diminuito rischiando di far surriscaldare il ventilatore; oltretutto la camera si era riempita di polistirolo e a ritroso anche la bocca di accesso dalla tavola in discesa. Poi l'idea..mi è venuto in mente il lavandino..
Spegnendosi il ventilatore dopo la fase notturna, il polistirolo refluo tornava giù e occorreva trovare il sistema di rispingerlo su alla riattivazione successiva. Dovevo pure trovare il sistema di eliminare la retina sul buco di accesso alla camera di raccolta. Così, eliminata la retina, il polistirolo refluo cascava nel "collo d'oca"(avevo provato con un tubo da idraulico per lavandini, tipo corrugato, ma non andava bene) e si adagiava sul fondo, e alla successiva mandata d'aria veniva risoffiato nel tubo; inoltre il ventilatore, posto a testa in giù, non rischiava di intasarsi col polistirolo.
Ora accolgo giustamente le vostre richieste e vi posto sotto un video fatto poco tempo prima di ultimare il presepe.
https://youtu.be/seo1QucmPMY?si=y-uoiP4R352x7lRD
Sono sempre a disposizione per eventuali chiarimenti
Un saluto a tutti!
Giovanni |
| rugas |
Inserito il - 04 febbraio 2024 : 12:49:28
grazie mille x le foto - è veramente geniale e... semplice nello stesso tempo. Avevo visto dei sistemi che usavano una coclea di raccolta ma erano complicatissimi da realizzare. Questo, immagino sia stato un casino idearlo dal nulla, ma adesso che hai fatto da precursore il ripeterlo dovrebbe essere abbastanza fattibile. Come chiedono anche gli altri, la sicurezza che il polistirolo cada sul nastro e non voli in giro è data dall'equilibrio con cui è regolata la velocità della ventola o non c'entra?
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| Alfonso |
Inserito il - 04 febbraio 2024 : 08:03:10
Ottimo lavoro, complimenti! Sottoscrivo anch'io la proposta dell'Amministratore: un video sarebbe perfetto. |
| Amministratore |
Inserito il - 03 febbraio 2024 : 19:30:59
Bel lavoro!
Complimenti.
Potresti anche fare un filmato del dispositivo funzionante in modo da far rendere meglio l'effetto.
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| armandinoc |
Inserito il - 03 febbraio 2024 : 18:32:52
Molto ingegnoso. Complimenti.
Una domanda, come fai ad essere sicuro che il polistirolo non voli dappertutto ma cada solo sul tapis roulant? |
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